Fu costruita sui resti del convento di San Francesco; il nuovo Santuario sorse tra il 1867 e il 1870.
La facciata in filaretto di travertino ha un occhio sopra la porta di accesso.
L’interno è ad unica navata con quattro altari laterali. Sull’altare maggiore è conservata la Madonna Annunciata attribuita ad Andrea della Robbia (inizio sec. XVI), traslata dalla cappella rurale di Vitaleta nel 1870.
Fra le opere l’Angelo Annunciante e la Vergine Annunciata, statue lignee policrome di Francesco di Valdambrino
(inizio sec. XV); la Visitazione di Ventura Salimbeni (inizio sec. XVII); un Crocifisso di scuola senese
(prima metà del secolo XV); l’Immacolata Concezione e la Predica di San Giovanni Battista (1597)
dell’Empoli.